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La rotatoria di Via Vigentina/via Montemaino si farà!

Le righe di questa puntata dell’attività in consiglio comunale le dedico ad Anna, una giovane donna che mi scrive che vorrebbe sapere la mia opinione su quanto accaduto in consiglio comunale: “di solito sei sempre pacato e intelligente nel dare le tue impressioni.” Cara Anna, grazie, di cuore! E’ piacevole ricevere un complimento ogni tanto.

Ci eravamo salutati a fine luglio e agosto è il mese delle vacanze. Il consiglio comunale non si è riunito e io sono stato in Sicilia, tra Sutera, in provincia di Caltanissetta, paese di tutti i miei parenti, e San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani: un mare bellissimo, tanta vita alla sera ma…Favignana tutta la vita!




Il primo consiglio comunale al rientro delle vacanze è stato fissato per il 23 settembre. A inizio seduta ci è stata presentata la squadra dell’Omnia Basket Pavia e poi siamo passati alle Instant Question che vertevano sul decoro di via Tibaldi, sullo Stadio Fortunati (per il Pavia Calcio nulla è cambiato) e sulla mostra su Leonardo Da Vinci (costa 200 mila euro ma mancavano i fondi per l’intera copertura). Una sola l’interpellanza sulla viabilità di Via Ramazzotti. L’assessore al Bilancio Chiara Rossi ha relazionato sul bilancio comunale per l’esercizio 2018. Infine abbiamo trattato qualche ordine del giorno, tra cui alcuni sulla partecipazione dei cittadini e sulla riduzione della plastica monouso nelle scuole, proposto dall’opposizione: purtroppo bocciato.

Un peccato che questa amministrazione non abbia voluto proseguire l’iniziativa del bilancio partecipato. Mirabello e il suo Castello fu la proposta a vincere la prima edizione del bilancio partecipativo indetto dall’amministrazione Depaoli, quando Giuliano Ruffinazzi era assessore al bilancio. Quella proposta vedeva il sottoscritto, Marco Galandra, Luigi Casali e Vincenzo Pedrazzini tra i firmatari. Siamo riusciti, grazie all’aiuto del FAI, ad aprire al pubblico il Castello di Mirabello per la prima volta nella storia. In 2000 sono venuti a Mirabello per vedere il nostro castello. Abbiamo coinvolto tante persone, per di più con colori politici diversi; a unirci è stata la cultura che è bene ricordare che non dovrebbe avere colori politici.

Il 25 settembre viene convocata la commissione 1 congiuntamente alla 6, di cui faccio parte. Si parla di APOLF, per tutti noi pavesi è semplicemente la scuola dove si cucina, in realtà è l’acronimo di “Agenzia Provinciale per l’Orientamento, il Lavoro e la Formazione”. Ci viene illustrato il bilancio che chiude in attivo. Tralascio i tecnicismi vari che annoiano i più e voglio spendere due parole su Pierina Bianco, la direttrice dell’istituto. Ci ha presentato la scuola, le attività svolte e ci ha parlato dei ragazzi; ciò che mi ha veramente colpito è la passione usata in tutto il suo discorso. Brava e grazie per avermi fatto conoscere meglio APOLF.

Il 17 settembre tutta la città di Pavia è scioccata dalla morte di Riccardo Tirelli, ragazzo di 26 anni che perde la vita in un incidente in via Scopoli, dove c’è il dosso. Il 30 settembre il consiglio comunale si è aperto proprio con un minuto di silenzio in memoria di questo ragazzo. Quando perde la vita qualcuno, e in questo caso il dolore è più forte vista la giovane età, c’è poco da dire. La magistratura sta ancora facendo le indagini per ricostruire le dinamiche. In questa seconda seduta ci sono state alcune delibere sul bilancio. Si è poi parlato della commissione di Garanzia e il presidente lo abbiamo individuato in Roberto Rizzardi.

La seduta del 28 ottobre si è aperta con la presentazione della squadra di rugby femminile Chicken CUS Pavia di serie A. Tra le varie Instant Question ce ne è stata una del consigliere Antonio Sacchi sulla malamovida, lo ringrazio perché ha fatto riferimento a una mia lettera pubblicata sul quotidiano La Provincia Pavese, voglio riportarla anche qui:

“Per trovare una soluzione bisogna prima avere presente quale sia il problema. Da anni si parla di malamovida ma ancora oggi non si è trovata alcuna soluzione, forse proprio perché non si è ancora capito quale sia il problema o magari è anche più comodo non affrontarlo. Tanti giovani sono soliti stazionare sulle scalinate del Duomo e alcuni, è bene non generalizzare, bevono fino a ubriacarsi, fumano erba per raggiungere una momentanea pace dei sensi, urlano e poi partono per un giro a cavallo, quello del Regisole. Se scappa qualche bisogno fisico si urina sul Duomo e si vomita all’aria aperta: non c’è differenza tra un bagno e una cattedrale del Bramante. Non si prova più vergogna di nulla e l’eccesso diventa la norma. Solidarietà ai residenti del centro che non riescono a dormire la notte, alla lunga è logorante e qui, l’amministrazione comunale è chiamata a risolvere una delle conseguenze del problema. Il problema è più serio di quanto sembra. E’ un problema di cultura, di educazione, di buone maniere, di senso del bello e di buon costume che nella nostra società si stanno perdendo fino a mancare del tutto. Ci siamo involgariti e non essendo più civili non riusciamo a vivere la città.”

Terminate le interpellanze non siamo potuti passare alla trattazione degli ordini del giorno perché il sindaco non c’era e il vice sindaco non aveva la delega per rispondere; così siamo dovuti andare a casa.

In quei giorni ero stato contattato perché a causa dei forti temporali erano caduti alcuni pini situati tra il cimitero di Mirabello e i campi da tennis dell’oratorio. Hanno ostruito il passaggio del marciapiede e hanno rotto la recinzione dell’oratorio. Ho tempestivamente scritto all’assessore Koch che, tramite la sua segretaria, mi ha risposto. L’agronomo del comune di Pavia mi ha poi scritto che quei pini erano malati e che dovevano essere rimossi, e così è stato.

Nel frattempo il segretario generale Carmelo Fontana è stato sostituito da Riccardo Nobili.

Il penultimo consiglio comunale si è tenuto giorno 14 novembre ed è quello che è durato più di tutti. Alcuni manifestanti sono venuti a protestare perché vogliono le case. Sono sinceramente vicino a tutti loro, pur non conoscendoli; non avere una casa è una situazione spiacevole, indipendentemente dal perché.

Finalmente ho potuto presentare la mia interpellanza sulla richiesta di una rotatoria tra via Vigentina e via Montemaino, zona Pavia nord. Immettersi con svolta a sinistra provenendo da Monte Maino è rischioso; lo stesso vale se ci si trova sulla Vigentina e si vuole entrare a Mirabello. Ad aggravare la situazione sono poi le manovre rischiose degli autobus che lì, dove c’è il capolinea, fanno inversione. Della rotonda si è sempre parlato negli anni ma di fatto, indipendentemente dalle amministrazioni che si sono susseguite nel tempo, non è mai stata realizzata. Il vice sindaco Bobbio Pallavicini, con delega ai lavori pubblici, ha risposto dicendo che verrà realizzata nel 2020. Gli ho replicato che sono soddisfatto parzialmente della risposta e che sarò soddisfatto totalmente quando la vedremo realizzata! Sarà mio dovere seguire l’iter dei lavori.

Ringrazio i miei colleghi di opposizione per avermi proposto come membro della Consulta cittadina delle Scuole d’infanzia Comunali; assieme a me è stata votata Alice Moggi e per quanto riguarda la maggioranza Lidia Decembrino.

Dell’ultimo consiglio comunale tenutosi il 25 novembre ne parlerò la prossima volta. Il 2 dicembre ci riuniremo per le benemerenze di San Siro mentre, molto presumibilmente, il 16 e 17 dicembre ci riuniremo per il bilancio.

Siccome a qualcuno è servita, riporto la mia mail istituzionale qualora qualcuno abbia qualche richiesta: pietro.alongi@comune.pv.it

Gli altri che mi conoscono sanno già come contattarmi.

Grazie a tutti e alla prossima,

Pietro Alongi

Con Michele Lissia e Angela Gregorini durante il Consiglio Comunale!

 

 

Un commento su “La rotatoria di Via Vigentina/via Montemaino si farà!

  1. Confermo l’apprezzamento per la puntuale informazione sul lavoro in Consiglio comunale e sulle riflessioni, puntualizzazione che ti caratterizzano. Grazie

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